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All'interno della nebulosa originaria da cui è nato il Sole si aggregano polveri e piccole particelle, formando la Terra. |
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La temperatura del pianeta, costituito da rocce liquide e arroventate, è elevatissima a causa del bombardamento di meteoriti e del decadimento degli elementi radioattivi. |
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Gli elementi
più pesanti, come il ferro, sprofondano verso il centro della Terra,
formando il nucleo terrestre. Contemporaneamente gli elementi più
leggeri risalgono in superficie, formando la crosta terrestre.
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da 3700 a 2200 milioni di anni fa... |
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Continua il processo di raffreddamento e di solidificazione della crosta terrestre. L'idrogeno e l'elio dell'atmosfera primordiale sono sostituiti dei gas provenienti dal centro della Terra. Quando la temperatura superficiale scende sotto i 100 C°, il vapore acqueo comincia a condensare dando origine a precipitazioni che nel corso di 400 milioni di anni formano gli oceani. |
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da 2200 a 800 milioni di anni fa... |
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I gas presenti nell'atmosfera si combinano tra di loro formando le prime sostanze organiche e in particolare gli aminoacidi che contengono carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto e sono i componenti fondamentali della materia vivente. Le piogge trasportano negli oceani queste sostanze. |
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All'interno del "brodo primordiale" hanno origine catene di aminoacidi, le proteine. In seguito si formano i coacervati, cioè raggruppamenti di proteine circondati da goccioline d'acqua Progressivamente i coacervati, entrando in contatto con altre molecole, aumentano in grandezza e in complessità. Dai coacervati si formano le prime cellule procariote , cioè le unità viventi più semplici. In seguito hanno origine i primi organismi in grado di compiere la fotosintesi, le cosiddette alghe blu-verdi che cominciano ad immettere ossigeno nell'atmosfera. |
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da 2200 a 800 milioni di anni fa... |
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Continua il processo di formazione della crosta terrestre, che diventa sempre più spessa e forma un primordiale supercontinente. La composizione dell'atmosfera varia progressivamente, arricchendosi di ossigeno, grazie all'azione degli organismi fotosintetici. |
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Intanto nelle zone costiere continuano a svilupparsi gli organismi unicellulari. Determinante per il loro sviluppo è la molecola del DNA, contenente le informazioni ereditarie e costituita da lunghi filamenti avvitati su se stessi come in una scala a chiocciola. Quando una cellula si riproduce dividendosi in due molecole figlie, la molecola di DNA si separa longitudinalmente ed ogni filamento riproduce quello mancante. In questo modo il DNA si duplica e va a costituire il patrimonio genetico delle due cellule figlie. |
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Le cellule procariote sono costituite da un unico ammasso gelatinoso avvolto da una membrana, crescono assorbendo il nutrimento disciolto nell'oceano e ricavano energia dagli zuccheri attraverso uin processo simile alla fermentazione. Più tardi si formano le cellule eucariote, in cui il DNA è racchiuso all'interno di un nucleo. Gli organismi in grado di fare la fotosintesi continuano a svilupparsi. L'ossigeno che si accumula nell'atmosfera viene sfruttato da alcuni organismi che "imparano" a ricavare energia dallo zucchero attraverso la respirazione. Intanto si inizia a formare lo strato di ozono che protegge la Terra dai raggi UV. |
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da 800 a 580 milioni di anni fa... |
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Frequenti eruzioni vulcaniche fratturano in numerose zolle il primordiale supercontinente. |
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Nel frattempo, all'interno dei mari, iniziano a svilupparsi i primi esseri pluricellulari. |
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