Membrana cellulare

Materiali

Due becher, un cucchiaio, un sacchetto di plastica adatto (noi abbiamo utilizzato quelli forniti dai supermercati per le verdure da pesare, dopo aver controllato che non fossero bucati), tintura di iodio, farina o amido (noi abbiamo utilizzato farina gialla)

Cosa fare

  • Versa dell’acqua in un becher e aggiungi un cucchiaio di farina gialla
  • Versa metà del composto formato da farina gialla ed acqua nel sacchetto di plastica e annoda bene il sacchetto per chiuderlo.
  • Ripulisci bene l’esterno del sacchetto da qualsiasi residuo di farina.
  • Prepara un secondo becher con tintura di iodio molto diluita (deve apparire giallo chiaro) ed immergi in essa il sacchetto con acqua e farina
  • Controlla subito e dopo un po’ di tempo se c’è un cambiamento
  • Nel frattempo aggiungi qualche goccia di tintura di iodio al composto di acqua e farina rimasto fuori dal sacchetto, nel primo becher.

Cosa osservare

La tintura di iodio fa diventare viola il composto di acqua e farina rimasto fuori dal sacchetto, mentre il colore all’acqua in cui è immerso il sacchetto resta giallino. Dopo un po’ di tempo si vede che il contenuto del sacchetto diventa violaceo.

Cosa accade

La tintura di iodio riconosce la presenza di amido. Quando le due sostanze entrano in contatto, si sviluppa una colorazione violetta. L’acqua in cui è immerso il sacchetto non diventa viola, perché non contiene amido, al contrario di quanto accade al composto contenente farina rimasto fuori dal sacchetto.
Il fatto che dopo un po’ di tempo anche il composto nel sacchetto diventa viola dimostra che l’acqua con la tintura di iodio è entrata nel sacchetto.

Il sacchetto di plastica si comporta come la membrana cellulare: solo le molecole più piccole riescono ad attraversarla. Le molecole d’amido sono troppo grandi, ma quelle di tintura di iodio sono abbastanza piccole da superare, attraverso il meccanismo dell’osmosi, i microscopici fori della parete di plastica.