Dewar e il freddo
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Il vaso Dewar
Il vaso di Dewar è un contenitore per mantenere a lungo calde o
fredde le sostanze. E’ formato da due recipienti di vetro, uno dentro
l'altro, separati da un’intercapedine in cui c’è poca aria. La superficie
interna è argentata, come uno specchio. Le bottiglie, molto fragili,
sono sistemate su una molla ammortizzante dentro ad un recipiente
di plastica o di metallo.
Il trasferimento di calore è ridotto notevolmente perché:
- il vetro è un pessimo conduttore di calore,
- nell’intercapedine
con poca aria il trasferimento del calore per convezione è molto
ridotto,
- l’argentaturadella superficie riduce di molto la perdita
di calore per irraggiamento
- l'aria fra la bottiglia esterna ed
il contenitore in plastica garantisce un ulteriore isolamento.
La versione commerciale del vaso di Dewar ebbe origine quasi per
caso. Dewar, avendo bisogno di un certo numero di recipienti di
sua invenzione per i suoi esperimenti sul freddo, li commissionò
ad un soffiatore di vetro tedesco. Una sera questi mise il latte
per suo figlio in uno di questi contenitori e la mattina dopo trovò
che il latte si era mantenuto caldo. Egli propose allora ad un
industriale l’idea di costruire e commercializzare un recipiente
termico. Si costituì così la società Thermos Gmbh , dalla parola
greca " Therme " che
significa "caldo."
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